La pelle del neonato è il collegamento tra mondo interno e mondo esterno. Dopo la nascita, i neonati sono particolarmente sensibili agli stimoli esterni, per loro totalmente nuovi e sconosciuti, e, attraverso la pelle, sono in grado di percepire il calore e la consistenza dei diversi materiali. Il tatto è uno dei sensi principali ai quali i neonati si affidano per scoprire e conoscere il mondo che gli sta intorno. Per questo, un delicato massaggio li aiuta a familiarizzare con il proprio corpo; inoltre questo consapevole contatto pelle a pelle trasmette loro anche amore, fiducia e sicurezza.
Il massaggio infantile può essere effettuato in particolare modo dalla nascita a 12 mesi, ma anche oltre. Le tecniche di massaggio possono essere modificate a seconda delle fasi dello sviluppo del bambino, accompagnandolo in modo rispettoso. Via via che cresce, il bambino diventa più vivace dal punto di vista motorio e quindi anche le sequenze del massaggio si adatteranno in maniera flessibile alle sue richieste e ai suoi tempi. Sul “quando” effettuare il massaggio, va detto che non esiste un momento ideale o uguale per tutti. In generale non è consigliato eseguirlo a stomaco pieno.
Numerosi studi scientifici hanno dimostrato l’importanza del contatto fisico per i neonati, tanto che il massaggio neonatale è stato riconosciuto a tutti gli effetti come una pratica terapeutica fondamentale per i bambini nati prematuramente. L’importanza del massaggio nei bambini sta anzitutto nei benefici psicologici. Le evidenze cliniche e numerose ricerche hanno confermato che il massaggio incide positivamente sullo sviluppo e sulla maturazione dei piccoli, promuove uno stato di benessere, induce un piacevole rilassamento, contribuisce a costruire una solida autostima nei piccoli. Aiuta il bambino a rilassarsi, a superare gli stress emotivi e a prendere consapevolezza del proprio corpo.
Ma non ci sono solo i benefici psicologici. Il massaggio, oltre a trasmettere protezione e amore al bambino, aiuta a regolare le funzioni respiratorie, circolatorie e gastro-intestinali alleviando i sintomi delle coliche e fornisce rilassamento e sollievo a qualche piccolo disagio come la dentizione e la stipsi.
Il massaggio per i bambini non è costituito da tecniche difficili o pericolose, ma da carezze e sfregamenti che vengono effettuati seguendo alcune regole per aiutare il bambino a rilassarsi. Si parte massaggiando le gambe, poi l'addome (con una specifica sequenza pensata anche per dare sollievo alle coliche), il torace, le braccia, il viso e la schiena. Il massaggio può essere concluso con una serie di esercizi dolci ispirati allo yoga e allo stretching.
Considerata la corporatura fragile dei bimbi, è bene affidarsi a operatori esperti e chiedere un parere preventivo al pediatra di fiducia prima di partecipare a una sessione di massaggio infantile. In alternativa, si possono seguire corsi tenuti da insegnanti formati e diplomati dall’AIMI (Associazione Italiana Massaggio Infantile). Inoltre, il massaggio infantile si può imparare nei corsi di accompagnamento alla genitorialità, presso i consultori o presso corsi privati che siano però tenuti da personale certificato